Conversano


Conversano...città d'arte e di storia, nella sua bellezza conserva tutto l'ingegno umano.
Già abitata nel paleolitico, chiamata Norba, con il suo patrimonio archeologico, rappresenta uno dei più grandi e antichi centri peuceti. Le antiche mura  megalitiche, ancora visibili in alcuni tratti, rappresentano le origini e la forza di un paese vivo e dinamico, arricchitosi nel tempo di storia e di bellezze artistiche e monumentali.
La vita della città cresce e si sviluppa attorno al castello. Tra le più affascinanti costruzioni della Puglia, fu innalzata nel XI secolo dai Normanni e arricchita dagli Svevi e Angioini. Oggi nella sua articolata architettura conserva lo splendore della Contea degli Acquaviva d'Aragona che tra il XV e il XIX secolo fecero di Conversano un centro ricco di palazzi nobiliari, chiese, monasteri e opere d'arte. Nel quarto nobile del castello, i saloni di rappresentanza ospitano la Pinacoteca Comunale. Chiese e monasteri arricchiscono il centro storico. Segni di antico potere religioso, conservano nelle facciate, nei campanili, negli interni e negli altari, la sobrietà e la ricchezza della storia: dall'austera semplicità della basilica romanica alla dorata fastosità delle chiese seicentesche, tra storie di vescovi e badesse in lotte secolari, divisi tra lo spirito e il tempo.
L'arte è nella natura, nei "laghetti", dove l'uomo ha costruito cisterne in pietre calcarea per conservare l'acqua tanto preziosa per le campagne. Tra gli alberi di ulivo e di ciliegio, si incontrano antichi luoghi di culto nobile e contadino e i resti di un passato non  ancora cancellato dal tempo.
Un castello di caccia si staglia maestoso nel verde, rievocando antichi costumi nobiliari.